Fotografo professionista, ma in primis una persona, quale?

Sono Silvia, un fotografo professionista per lavoro ma prima di tutto per passione.

Passione per la fotografia? Si certo ma solo in un secondo momento.

La mia principale passione sono le persone e quello che hanno da raccontare.

La fotografia è lo strumento che mi permette di fare quello che amo.

Per questo ho sempre sognato di diventare un fotografo professionista specializzato in servizi fotografici che raccontano storie di vita vera.

Per me essere un fotografo freelance non significa solo saper usare bene le tecniche, significa anche essere in grado di ascoltare le persone per riuscire a coglierle nella loro intimità e naturalezza.

Il fotografo deve avere un proprio punto di vista sul mondo ed essere in grado di comunicarlo con i propri scatti per restituire emozioni diverse e soggettive per ogni suo spettatore.

Questi scatti così carichi di valori e di emozioni non possono essere abbandonati alla memoria instabile dei dispositivi digitali ma si devono trasformare in ricordi concreti e palpabili attraverso un lavoro creativo e artigianale fondamentali per conferire eternità a quegli attimi fuggenti.

Per raccontare storie di vita vera, voglio raccontare un po’ chi è Silvia.

Nata e cresciuta a Venezia, un’unica casa per tutta la famiglia: genitori, fratello minore, nonni materni, zii e cugino.

Insomma una comunità vera e propria dove tutti collaborano e dove tutti hanno il loro ruolo nella gestione della famiglia.

Vien da sé che ho sviluppato la tendenza a lavorare in gruppo, a condividere con gli altri, ad avere un’enorme pazienza e ovviamente a trovare soluzioni per qualsiasi cosa.

La parola d’ordine? Mai paura!